La giornata del Martedì Grasso chiude tutte le nostre fatiche e quelle di chi, come noi, ha vissuto per intero ogni giornata di questo nostro Carnevale. Ci si ritrova regolarmente a casa di Giorgio…tutti con le facce provata da questa settimana di eccessi. Ma la trippa ed i fagioli con le cotiche cucinati sapientemente da Gabriella ci permettono di ritrovare la carica per concludere in pompa magna i festeggiamenti (Foto 1 2 3). Finito il pranzo si esce e ci si incammina verso la piazza sulle note dell’inno “When the Saints go Marching in”. Ma il tragitto è prolungato dalle innumerevoli tappe che ci aspettano in ogni angolo del centro. Siamo ospiti delle case del M°Libero, di Servilio, di Gianluca, di Bernardo, di Ilario, di Iginio, di Marcello, di Mario ed infine di Antonello…che fatica giungere alla fine! Ma in ognuna di queste abitazioni ci si diverte: si mangia, si beve, si balla al ritmo della nostra musica e si trascorre la giornata di Carnevale in allegria. Poi, all’imbrunire, ci si prepara per la solenne sfilata dei velurd. Quest’anno abbiamo voluto tingere di rosanero anche l’epilogo creando la estemporanea “Congrega del Velurd”. Tutta la congrega unita ha preso parte alla “passerella”: una parte portando il velurd al falò di centro piazza, e gli altri continuando imperterriti a suonare “Addio Ninetta Addio”.
E così, con la gioia di chi ha vissuto intensamente e magicamente l’intero Carnevale, ci si prepara ad affrontare il periodo dell’anno più duro…la Quaresima!!!
E così, con la gioia di chi ha vissuto intensamente e magicamente l’intero Carnevale, ci si prepara ad affrontare il periodo dell’anno più duro…la Quaresima!!!